Stile, sostanza e concetti inediti. La popolarissima 6 posti fa parte del patrimonio storico e stilistico del Gruppo. Ce la racconta Roberto Giolito, il “papà” della Multipla.

Siamo stati a Torino nel cuore della tradizione firmata FCA, tra auto da sogno, prototipi, esercizi di stile e modelli assolutamente popolari ma allo stesso tempo particolarmente significativi per la storia dei brand del Gruppo. A farci da “Cicerone” Roberto Giolito, Head di FCA HERITAGE nonché “papà stilistico” di alcuni tra i modelli contemporanei di maggior successo. Un narratore d’eccellenza. Giolito, anconetano, classe 1962, ha rivestito il ruolo di capo designer per Fiat e Abarth dal 2011 al 2015; sua la matita che ha tracciato le linee della 500 presentata nel 2007. E ancora prima, sul calare degli anni ’90, da quella stessa matita prese forma una delle automobili più rappresentative, la Multipla.

Chiacchierata, “di rottura”, popolarissima, frutto di intuizioni che in seguito condizionarono tutto il settore delle 4 ruote. Design e sostanza, una connessione stabile, lo pensarono anche quelli del MoMA di New York che la esposero, una Multipla come espressione artistica. Nell’Heritage Hub di Torino ce la siamo fatta raccontare da chi la Multipla l’ha concepita, così come nessuno ve l’ha mai raccontata.