È come il primo tramonto in riva al mare.
Come la prima volta in cui hai acceso il motore e ingranato la  marcia, per poi progredire sinfonicamente in crescendo.
Come quella volta in cui hai corso più veloce del vento, quasi a toglierti il fiato. Ma quando ti sei fermato, il brivido ti correva lungo la schiena.
È come quando ti lasci alle spalle un orizzonte, ma solo per ritrovarlo da un altro punto di vista.
Una scarica di adrenalina che nasce dal proibito e sfocia nel piacere. 
La libertà.

È come il fresco soffio del vento che ti accarezza la faccia, come l’ardente desiderio di scoprire confini inesplorati, di sentirti in cima al mondo.
È il chiasso di una notte che si consuma troppo in fretta, quasi non te ne sei accorto. O l’assordante silenzio di una notte densa dell’odore di un luogo che dorme.
È piccola e vive nei gesti di tutti i giorni, ma quando manca diventa enorme.
La pioggia estiva in un bosco, il profumo dell’erba bagnata, l’umido sui piedi quando toccano la terra.
La voce di un gabbiano quando gli occhi sono chiusi sotto il sole che arde.
Il respiro di vita.

Apri la porta, metti le scarpe. Oppure no. 
Togli l’orologio, guarda la luce.
Chiudi gli occhi, respira forte. Ascolta.
Ne puoi sentire la melodia.
Punta la strada, percorrila. Ma appena puoi, esci.
Buttati nel fango, rotolati nella sabbia. Annusa.
Ne puoi sentire il profumo.
Corri il rischio, senza paura. Ha un sapore dolce o salato.
Guarda il cielo, è infinito.

Un invito alla 'Libertà'

come un canto di quelli che assumono un significato profondo e del tutto personale. Ci scorre dentro, oggi più che mai, perchè proprio qualche giorno prima dell’inizio di questo stop, in cui il mondo si è fermato, abbiamo vissuto la nostra “ultima” piccola grande avventura.

Questo canto è una sorta di “melodia metaforica” che ha accompagnato questa nostra parentesi di libertà, consapevoli del fatto che avremmo dovuto rinunciarci per qualche tempo. Una giornata densa, in cui ogni istante è stato vissuto appieno, in cui ogni singolo dettaglio è stato di grande valore. E oggi lo vogliamo diffondere, e che vi raggiunga tutti quanti perché questo più che mai è il tempo per condividere; è tempo di passioni che scalpitano e di ambizioni semplici, come una giornata assolata vissuta pienamente, in campagna, tra strade bianche e vecchie cascine.

Ore liete e “polverose”, come quelle che abbiamo speso per comprendere lo spirito adventure della nostra compagna di viaggio, la Jeep Wrangler. Ma anche ore di lavoro, sì, per apprezzarne le doti fuori città e per realizzare le immagini che state scorrendo leggendo questo articolo. Quello con la Wrangler poteva essere un servizio come molti altri, e per certi versi lo è stato, se non fosse che dalle prime battute questa nostra piccola avventura avesse assunto i toni di una giornata particolarmente ambita, e per questo maggiormente suggestiva e “piena”. Tra i complici di questa autentica alchimia, le persone, noi stessi, con la new entry Chiara Giannoni a immortalare l’attimo dietro ai suoi obiettivi; giochi di luce e una location perfetta, scorci da individuare mettendo le ruote dove mai avremmo pensato di metterle, una chitarra e tutto il tempo necessario per evadere. Tra uno scatto e l’altro, le risaie e le risate, i colori di un inverno in fase calante, la terra, il fango “che tanto la trazione della Wrangler ti porta fuori dappertutto”, con l’hard top ripiegato per amplificare il senso di libertà.

Eh sì, a ripensarci oggi ci siamo resi conto che di quella giornata ne avevamo proprio bisogno, come uno stacco netto, una boccata d’ossigeno da contrapporre ai mesi febbrili che l’hanno preceduta. E forse lo avevamo anche supposto, o meglio ancora percepito, che qualcosa di lì a poco sarebbe cambiato, e parecchio. Ode To Freedom è di fatto il ricordo di quelle ultime ore di ‘libertà’ che per fortuna o per intuito siamo riusciti a vivere con intensità e a modo nostro, dalle prime luci del mattino fino al tramonto. Le stesse ore che a loro tempo ci sembravano forse un po’ scontate ma che oggi, mentre ve le raccontiamo, ci appaiono tanto più preziose. Per questo, Ode To Freedom vuole essere anche e soprattutto un augurio affinchè facciano ritorno quelle stesse suggestioni, da respirare a pieni polmoni. Sarà così e ce le terremo strette.

JEEP WRANGLER: ICONA DI LIBERTÀ 

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