“Il modo di vestirsi è una preoccupazione sciocca. Ma è molto sciocco per un uomo non essere ben vestito” – Philip Stanhope, IV conte di Chesterfield
Lord Chesterfield era un nobile, politico e diplomatico inglese che per circa 30 anni si preoccupò di scrivere fiumi e fiumi di lettere al suo unico erede, il figlio Philip, al fine di renderlo un perfetto gentleman.
Ecco, vi tranquillizzo subito. In questa sede, non troverete nulla che assomigli a 30 anni di tediose raccomandazioni parentali (e per la cronaca, non sappiamo che fine abbia fatto il piccolo Philip). Piuttosto, vogliamo proporvi un veloce ed efficace vademecum per affrontare la prossima Distinguished Gentlemen’s Ride del prossimo 21 Maggio come perfetti gentiluomini e gentildonne.

Cosa sia la Distinguished Gentlemen’s Ride, l’appuntamento mondiale più stiloso della stagione motociclistica, ormai lo sapete tutti. Ma permettetemi un piccolo refresh per i più distratti. La DGR è un evento di beneficenza che promuove la raccolta fondi a favore della ricerca sul cancro alla prostata e della salute mentale degli uomini. Prende vita ogni anno dal 2012 grazie alla collaborazione tra Movember e Triumph Motorcycle, brand che ha sposato e sostenuto l’evento fin dalle prime edizioni.

L’idea di spolverare le proprie due ruote d’epoca o classic, vestirsi da signori e sfilare per le vie delle principali città in tutto il globo in nome di una giusta causa è dell’australiano Mark Hawwa che da Sidney, la sua città, ha coinvolto di anno in anno sempre più attori, rock star, personaggi noti e semplici appassionati da ogni angolo del pianeta.

Ma cos’ha questa reunion di tanto speciale? Facile: la DGR è brava e bella. Brava perché nel 2022 i 93.456 motociclisti coinvolti in 802 città e 104 paesi del mondo sono stati in grado di battere ogni record in termini di fundraising rispetto alle edizioni pre-covid. Bella perché veder sfilare una tale quantità di motociclette&motociclisti tirati a lucido e perfetti in ogni dettaglio stilistico è una vera gioia per gli occhi.
Ma che consigli di stile darebbe Lord Chesterfield a chi ha già donato sul sito www.gentlemansride.com e desidera partecipare alla ride?
Innanzitutto, direbbe di consultare le proposte del proprio guardaroba con qualche giorno di anticipo e con un occhio alle temperature del periodo. Per i Gentil Signori la parola d’ordine è abito, meglio se tre pezzi e dal mood retrò. Tartan, pied-de-poule e Principe di Galles così come Harris tweed, gessati e grisaglie varie sono sempre un’ottima scelta. Ben vengano panciotti e papillon colorati o fantasia per spezzare i completi più rigorosi: estro e classe possono convivere pacificamente!
Un po’ come durante le recenti regali incoronazioni, anche alla DGR il fascino della divisa è una certezza. Dalla giacca militare alle alte uniformi, tutto è ammesso, purché vi ricordiate di sostituire il basco col casco.
Altra mise perfetta per la DGR? La combinazione tra pantalone classico e giubbotto di pelle vintage. In questo caso, il nostro Lord consiglierebbe di scaldare l’outfit con bretelle, cache-col e calzini colorati (o stivali alti per i più avventurosi). E di sostituire con un paio di occhialoni da aviatore la bolla del vostro jet preferito.
Amando follemente l’uomo in kilt, mi permetto di ricordarne l’esistenza anche in questa sede. Alla DGR non si corre, dunque i colpi di vento in parata possono essere gestiti con nonchalance.

Per le Signore quasi ogni consiglio è superfluo… Vale tutto quanto sopra, con qualche concessione in più agli accessori: occhiali da sole Anni 50, mezzi guanti da racer d’antan, foulard svolazzanti e belly bags da avventuriera possono dare un twist in più a qualunque look.
Chiudiamo ricordando a tutti che DGR è un evento dedicato a moto d’epoca e modern classic (Triumph, per l’occasione, ha proposto al pubblico una Bonneville T120 con livrea speciale…). Dunque donate e fate brillare le vostre cromature.
Ci vediamo il 21 Maggio!
PS. Lord Chesterfield ha inviato una delle sue lettere anche a noi… Qui sotto trovate le sue proposte per affrontare la DGR con stile.

1. Chiodo distressed in pelle, Golden Goose.
2. Papillon in ceramica, Cor Sine Labe Doli.
3. Casco jet Vintage Rio della collezione ORO, DMD.
4. Stivali retrò, Felmini Hardy su Zalando.it.
5. Occhiali fifties, Gucci Eyewear.
6. Mezzi guanti in pelle, su Zalando.it.
7. Camicia plissettata con inserti in pizzo, Alberta Ferretti.
8. Pantaloni floreali, Polo Ralph Lauren.
9. Scrambler 900 Chrome Edition, Triumph Motorcycle.
1. Casco jet Vintage Dublino della collezione ORO, DMD.
2. Occhiali Wheel Devil Supercompetition con impuntura orange, Baruffaldi.
3. Giacca World Hunter Classic, Formula Iozzi.
4. Pantaloni in cotone, Dickies.
5. Stivaletto total black in pelle, Velasca.
6. Cache-col a pois, Ralph Lauren.
7. Serafino in lino e cotone, Velasca.
8. Bretelle a motivo pois, Bretelle&Braces.
9. Scrambler 1200 XE Chrome Edition, Triumph Motorcycle.
