È muscolosa ma dai profili taglienti. Quel suo look total black la rende minimal al colpo d’occhio, ma dettagli e rifiniture gridano ricercatezza. La nuova DiavelMU R by GP DESIGN è un mix di stile e potenza concentrati in una moto elegante ma dall’animo racing.

Carattere e perfomance. Sono queste le parole che meglio descrivono la DiavelMU R, nuova creazione dell’Atelier GPDESIGN su base Diavel 1260, realizzata per Giuliano Mu. Dopo il successo della DiavelMU, svelata lo scorso anno in occasione di Eicma, l’imprenditore e appassionato di motori ha voluto spingersi oltre, alla ricerca di nuovo limite. Da questo desiderio nasce la one-off dall’anima racing, dove il concetto di performance è stato posto al centro del progetto, curato da Luca Pozzato, fondatore e CEO di GPDESIGN. Squadra che vince non si cambia. 

R per Racing, sinonimo di performance, appunto. Una supernaked stradale, ma pronta per la pista, con special parts e componenti che ne conferiscono un look aggressivo e maggior leggerezza, frutto della collaborazione con partner come Brembo, FGRacing, Rizoma, STM e Fresco.

I nuovi cerchi sono realizzati totalmente in carbonio e verniciati dello stesso nero del serbatoio, l’impianto frenante è stato rivoluzionato con nuovi dischi anteriori Brembo con tecnologia T-Drive. Rimangono le pinze GP4 nichelate, mentre sono state montate le pompe sportive Corsa corta. Dalle corse anche l’idea di installare due convogliatori d’aria per le pinze anteriori, le GP4 di Brembo, per migliorare il raffreddamento dell’impianto frenante. 

Come sulla DiavelMU, per la carenatura sono state utilizzate tre tipologie di carbonio differenti. Il serbatoio è verniciato con una finitura di microsfere di ceramica che lo rendono molto resistente alle abrasioni, mentre la sella monoposto è composta in pelle scamosciata con cuciture rosse e tessuto tecnico antiscivolo. 

L’aerodinamica è stata migliorata grazie a una presa d’aria più ampia sull’anteriore, in modo da aumentare la portata, e sono state introdotte le ali prodotte da Rizoma, che ricordano lo “stile MotoGP”, sempre in carbonio. Firmate Rizoma anche le pedane minimal regolabili e realizzate ad hoc, le vaschette per l’olio della frizione (firmata STM) e freno, il proguard system e gli specchietti Stealth. 

La forcella Girder, riproposizione in chiave attuale di un grande classico delle due ruote realizzata da FGRacing, monta un nuovo ammortizzatore volto a migliorare le performance. Unica nel suo genere, è stata ricavata completamente dal pieno con l’utilizzo di frese a cinque assi. Nuove anche le sospensioni racing.

Ad alleggerire la DiavelMU R anche lo scarico in titanio dedicato, terminale e corpo, realizzato a mano dagli artigiani di Fresco. 

“Dopo la DiavelMU abbiamo subito pensato di creare una nuova versione, la R appunto.

Mi piace sempre sviluppare nuove idee e pensare sfide da realizzare. Io e Luca Pozzato, insieme al suo team, siamo in piena sintonia.

La DiavelMU R è una moto estrema, ma omologata per la strada. L’idea è nata insieme e l’abbiamo condivisa, è stato tutto naturale”.

— Giuliano Mu