Una visione completamente diversa da quella dell’americano Roland Sands. La seconda special commissionata da BMW Motorrad su base R18 è firmata dall’austriaco Bernhard Naumann.

Bernhard Naumann, noto anche con il soprannome Blechmann, “Uomo di Latta”, è un nome importante nella scena custom internazionale, conosciuto soprattutto per le sue abilità di metal shaping grazie alle quali riesce a conferire alle sue special personalità e forme fuori dal comune.

È a lui che BMW Motorrad si è rivolta per far realizzare la seconda special su base BMW R18, la cruiser da 1,802 cc. Dopo il successo del progetto Giggerl su base BMW R NineT, infatti, la casa di Monaco ha voluto commissionare a Blechmann una nuova customizzazione che esaltasse i valori della nuova R18.

L’approccio di Bernhard è diretto: niente schizzi su carta o bozze in 3D, preferisce lavorare direttamente sulla moto, smontandola completamente e sfruttando pezzi di cartone per avere un’idea delle proporzioni finali. 

“Il mio lavoro inizia rimuovendo tutte le parti della versione originale dal telaio fin quando non rimane solo una tela bianca. Man mano che aggiungo parti e costruisco pezzi, il nuovo design si sviluppa in modo naturale. Mi piace definire questo metodo ‘Prototipazione rapida in stile Blechmann’”. 

Il passaggio successivo consiste nel lavorare le lamiere di metallo per creare delle nuove forme che si sposino con la geometria e le linee della moto originale.

“Disegno la mia idea direttamente sulla moto usando il materiale finale. In questo modo riesco a tenere sempre sott’occhio le proporzioni e posso in qualsiasi momento cambiare direzione o adattarmi a esigenze specifiche”.

LA BLECHMANN R18

Non volendo modificare il telaio originale ma volendo aggiungere un cupolino anteriore, delle nuove carene e un rinnovato serbatoio, il risultato finale della customizzazione è una specie di moto bagger neo-retrò senza borse laterali.

Il serbatoio originale è stato personalizzato realizzando due rientranze per le ginocchia, questa modifica rende il serbatoio più affusolato e filante. Sulla parte superiore del serbatoio è stata montato un supporto che lo collega al cupolino e aiuta a supportare la nuova carenatura che avvolge l’intera parte anteriore della R18, realizzata interamente a mano. Questa sinuosa semi-carena è ricca di dettagli come gli indicatori di direzione incorporati. Il faro anteriore, anch’esso fabbricato appositamente per questa special, è un omaggio alla classica griglia “reniforme” che ha caratterizzato la storia delle auto BMW: composto da proiettori a LED e lente in plexiglass (gialla).


Al posteriore troviamo un codino “tronco” che riprende le forme della semi-carena. Il codino, anch’esso modellato a mano, è stato montato sull’attacco del parafango originale. Ospita una sella in pelle marrone realizzata su misura ed è dotato di una luce di stop a LED Kellermann incorporata.

Il tocco finale che ha dato alla luce la Blechmann R18 è stata l’elegante livrea: nera con doppia striscia bianca che gioca con l’effetto contrastante delle parti in metallo, lucide od opache, e resa completa con i classici badge BMW.


L’intento di Blechmann è stato sin dall’inizio quello di mostrare cosa si potesse fare senza andare a modificare parti strutturali della R18. Senza toccare telaio, motore, cambio e assetto (persino l’ingombrante scarico non è stato toccato, bensì sfruttato per valorizzare la customizzazione), l’austriaco Bernhard Naumann ha portato alla luce una moto completamente nuova.