Immaginati di essere immerso in una mug piena di latte. Dove la tazza sono le montagne che abbracciano il Passo del Tonale e il latte sono metri di neve. Ecco, in questo scenario, ora, aggiungi una pista imbiancata e tutta curve, pronta per essere violata dai gommoni chiodati e prepotenti di sei BMW a trazione posteriore. Lecito che si tratti di un sogno ricorrente, ammettiamolo…

La buona notizia del mese è che tutto ciò esiste anche nella realtà e le auto in questione, tra M3 ed S1, sono quelle della scuola di guida sicura e sportiva su neve e ghiaccio KIT-DTE capitanata da Marco Blasutta, pilota e istruttore. Salendo da Ponte di Legno e lasciandoti le piste del Tonale sulla sinistra, bastano un paio di tornanti per incrociare l’inconfondibile “bollo rosso” che identifica la Ice Driving School. E quando lo vedi, inizia il bello.

Esattamente come gli chef stellati che per anni se la gironzolano per il mondo tra mercatini local e negozi da insider a caccia di ingredienti inediti per arrivare alla ricetta perfetta, il genoma di KIT-DTE è il risultato di tutta l’esperienza che un essere umano possa raccogliere in vent’anni di gare (in numeri, più di 250 competizioni internazionali all’attivo). Gareggiare in giro per il mondo ha permesso a Marco di avere accesso, sperimentare e raccogliere il meglio delle tecniche di ogni cultura motoristica, portandolo ad avere una conoscenza ampia e particolareggiata del motorsport. 

KIT-DTE è la sintesi di tutto ciò, la realizzazione di un sogno, la concretizzazione di tante esperienze di vita e della volontà di trasmetterle a chi vuole imparare.

Tralasciamo per un attimo il lato fun della guida di traverso su una pista ghiacciata e concentriamoci sul perché chiunque dovrebbe farlo, almeno una volta nella vita. 

A tutti noi è sicuramente capitato di svegliarsi una mattina e trovare il gelo fuori, da affrontare con la propria automobile. Ecco, di solito scattano una certa quota d’ansia da carrozzeria e altrettanta da prestazione. Il punto è che imparare a gestire tutto questo porta dei vantaggi non solo quando a Natale si va in montagna a fare le sgomme sulla neve, ma soprattutto nella quotidianità. Insomma, il tema qui ha a che fare anche, e soprattutto, con la sicurezza. 

Chi si mette alla prova in questa esperienza gode di un benefit effettivo nella guida quotidiana su strada: gestione di sovrasterzo, sottosterzo e dell’impianto frenante in condizioni estreme sono i fondamentali per completare il proprio bagaglio di skills di guida, persino nei tragitti casa-lavoro.

Il bello, quindi, è che potenzialmente potrebbe essere il regalo migliore che ognuno di noi possa fare a sé stesso o a chi amiamo, mamme e nonni compresi, senza alcuna distinzione tra rookies e pro. Non si tratta di battere il tempo in pista, si tratta di diventare più abili e pronti.

I beginners che per la prima volta si mettono al volante in questo ambiente, trovano il mix perfetto di adrenalina e certezze nella vita: gestire le paure è il primo step che viene affrontato per prendere confidenza con il fondo scivoloso. La parola fiducia tra chi è al volante e l’istruttore è essenziale per divertirsi e imparare. I pro, invece, qui possono trovare un ghiacciatissimo terreno fertile per cercare nuovi spunti di crescita e per confrontarsi con chi ha esperienze differenti. Un parco giochi per tutti in stile Narnia, insomma.

In una giornata si arriva ad essere consapevoli dei propri limiti e ad avere una visione chiara delle proprie reazioni in condizioni di pericolo. Si allena, insomma, la capacità di gestirle in tutta sicurezza. Non è questione di bravura, ma di risposta personale ad una determinata situazione. A rendere tutto estremamente daily, sono le auto del parco KIT-DTE, tutte di serie e dotate degli stessi sistemi di sicurezza attivi nell’uso quotidiano.

Si ma… Come funziona un corso del genere?

Semplice, si parte da un piazzale ghiacciato con una serie di esercizi propedeutici a quella che poi sarà l’experience in pista: slalom, otto, prove di frenata e gestione dei traversi. Dopodiché si è pronti ad entrare nel circuito innevato, affiancati da un Team di istruttori qualificato e pronto a tutto (ognuno di loro ha esperienze molteplici e pluriennali, funzionali ad affiancare chiunque si metta il volante, a qualunque livello). 

Tutto qui? Assolutamente no. La pista nella tracciatura base è studiata per gestire le auto in diverse condizioni, con curve di raggio differenti e continui cambi di ritmo. Inoltre, il tracciato può essere modificato a seconda delle esigenze.

Ah, dimenticavo: a fine giornata il defaticamento si può fare sui kart, sempre in pista neve/ghiaccio 😉

KIT-DTE

I corsi invernali sono attivi da dicembre fino a fine febbraio.

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