Se ami la “vita in discesa”, non disdegni i fondi accidentati, non temi la velocità e hai un certo debole per l’adrenalina, preparati: il bike downhill potrebbe diventare la tua nuova passione. Arriva in diretta dalle montagne francesi ed è un action sport relativamente giovane che si è diffuso anche in Italia nell’ultimo decennio, dando vita a una serie di hot spot sparsi per lo stivale, tutti da scoprire.

In sostanza, si sfruttano gli impianti di risalita (o qualunque mezzo messo a disposizione dalle organizzazioni) per raggiungere la vetta e poi ci si lancia lungo percorsi offroad di diversi gradi difficoltà con specifiche biciclette ammortizzate. Un mix di tecnica, tenacia e… coraggio. La ricetta ti ispira? Allora ecco cosa ti serve sapere per iniziare.

Attrezzatura di base:
Ecco la lista degli essentials:
- bike da downhill, casco integrale, guanti, protezioni (anche noleggiati dalle scuole)
- ciclisti con imbottitura posteriore e laterale
- maglia a maniche lunghe
- occhiali fascianti
- calze lunghe
- scarpe flat
- Smartwatch ad alta resistenza
Per i Pro: comunicatore satellitare

Riflessi, sangue freddo, agilità e velocità. Siete pronti a scoprire la nostra selezione di spot dove praticare downhill in Italia?
1. Paganella Bike Park (Andalo, Trentino)
Il Paganella Bike Park è composto da tre zone distinte, ma vicine e collegate: Molveno, Andalo e Fai della Paganella, che si differenziano, in ordine riportato, per la difficoltà dei tracciati. Con più di 400 chilometri di estensione, i sentieri sono adatti a rider di ogni genere: discesisti, freerider, crosscountristi e famiglie.
La Paganella è una montagna in grado di accontentare tutti: è possibile trovare infatti trails molto facili, sui quali anche i rookies possono sperimentare, così come trails più ripidi e rocciosi. Basta una bici da enduro e il divertimento è assicurato. Inoltre, è possibile vivere un’esperienza di E-MTB in tutta serenità, grazie al capillare sistema di ricarica per e-bike.
SCOPRI DI PIÙ: https://www.dolomitipaganellabike.com/it

2. Pila Bike Park (Pila, Valle d’Aosta)
È uno dei più celebri d’Italia. Ne avrete sentito sicuramente parlare, perché il Pila Bike Park è palcoscenico di competizioni come la Coppa del Mondo di downhill, sul cui tracciato si cimentano i migliori discesisti del mondo in 2,6 chilometri di passaggi tecnici e spericolati. Per i comuni mortali come noi, però, ci sono altri 4 percorsi dedicati a downhill e freeride, di diverse difficoltà, per un totale di 10 chilometri di discese.
Con una prevalenza di trail naturali il bike park di Pila ha molto da offrire per diverse specialità: infatti oltre ai trails tracciati per la bici da downhill puoi provare anche un circuito di 4km per la bici da cross country e un percorso free-ride di 11 km Pila-Aosta.
Il panorama è assolutamente suggestivo: da qui si intravedono il Monte Bianco, il Grand Combin, il Monte Rosa e il Cervino.
SCOPRI DI PIÙ: https://pila.it/bike-park/

3. Calestano Bike Park (Calestano, Emilia-Romagna)
Il comune di Calestano ospita una riding area di primaria importanza nell’appennino parmense. In una natura incontaminata dove le due ruote la fanno da padrone, potrete scegliere tra tre percorsi cross country tabellati (Ciclopista MTB) e diversi trail enduro e downhill (tabellati e non). Non ci sono impianti di risalita, ma si può usufruire del servizio shuttle ALPICELLA BIKE PARK (puoi seguirli su Instagram qui @alpicella_bikepark) disponibile presso il B&B L’Avamposto di Alpicella (strada per Canesano).
La Caffetteria Centrale dispone di un servizio deposito bici con telecamere e presso il bar Antico Cafe di Calestano in via Mazzini è installata una piccola parete attrezzata dove i bikers bisognosi di assistenza per il proprio mezzo possono trovare una colonnina con gli attrezzi e una pompa con manometro. La UISP di Parma organizza sui sentieri di Calestano ogni anno a primavera dei corsi di all’All-Mountain e Enduro adulti e ragazzi.
SCOPRI DI PIÙ: https://www.trailforks.com/region/calestano-bike-park/

4. Amiata Bike Park (Castel del Piano, Toscana)
Sapevate che il monte Amiata è un vulcano, isolato tra le provincie di Grosseto e Siena? Nelle giornate più limpide, dalla cima si vedono i maggiori rilievi del centro Italia, dal Lazio all’Abruzzo. Aperto nel 2015, è un bike park relativamente nuovo, con tanti trails e una buona scelta tra flow, single track e ampie sezioni da interpretare.
Amiata Bike Park si sviluppa su due versanti: il primo è quello di Castel del Piano, dove si sviluppa il bike park, ed è più adatto alle bici da downhill; il versante di Abbadia San Salvatore, invece, è dove ci sono i trails da enduro, anche su 800 metri di dislivello.
Amiata FreeRide Bike Resort dispone anche di una Bike School, dotata di tutte le strutture necessarie per affrontare in sicurezza le varie progressioni didattiche e offre Bike Tours con escursioni sia su strada sia in Mountain Bike tra i sentieri e i fitti boschi dell’antico vulcano, spaziando dalla natura unica della montagna fino alle valli circostanti.
SCOPRI DI PIÙ: https://amiatafreeridebikeresort.com/

5. Kona Bike Park (Bardonecchia, Piemonte)
Il Kona Bike Park di Bardonecchia è un vero e proprio parco giochi per i discesisti: due seggiovie e una cabinovia in due aree con diversi percorsi larghi, molto divertenti e perfettamente attrezzati per un totale di 400 km di sentieri, con diverse difficoltà, compresi tra 1.300 e 3.000 metri.
Bardonecchia è una montagna molto accessibile e adatta a tutti, famiglie comprese, ed è divisa tra Campo Smith e Melezet. La prima più adatta ai principianti, la seconda per il downhill con flow veloce, 40 trails da provare con relative difficoltà per un totale di 400 km di tracciato.
SCOPRI DI PIÙ: https://www.bardonecchia.it/strutture/bardonecchia-bike-park/

6. Mottolino e Carosello (Livigno, Lombardia)
A Livigno si trova uno dei migliori Bike Park della Lombardia, il Mottolino. 9 percorsi per il downhill e 13 in totale: il più facile, come suggerisce il nome, è il Take It Easy, adatto ai principianti o per scaldarsi a inizio giornata. Il più difficile è invece il Black Eye, per gli amanti delle piste ripide e scivolose.
Il Carosello, invece, è il secondo bike park di Livigno, con meno tracciati rispetto al precedente, ma altrettanto panoramico e più soleggiato. 50 chilometri di percorsi fra tracciati e sentieri naturali.
Da non perdere i tour “Tutti frutti Epic”, un percorso di 50 km che comprende parte della nuova sentieristica mtb della Montagna di Carosello 3000, unita ad alcuni sentieri storici di Livigno. Il tour è perfetto per gli amanti dell’all-mountain, del cross-country e dell’enduro.
SCOPRI DI PIÙ (MOTTOLINO): https://www.mottolino.com/estate/bikepark/
SCOPRI DI PIÙ (CAROSELLO): https://www.carosello3000.com/it/